OPPOSIZIONI

Le opposizioni sono procedure amministrative che consentono al titolare di un marchio di “opporsi” alla registrazione di un marchio successivo identico o simile richiesto per prodotti o servizi uguali o simili.

Il nostro studio è al servizio delle aziende clienti per garantire la tutela dei propri diritti di marchio nei confronti di depositi successivi che possano creare un rischio di confusione per il consumatore a causa appunto della somiglianza tra i segni e della affinità dei prodotti o servizi che questi contraddistinguono.

Le aziende nostre clienti che hanno attivato il servizio di sorveglianza sul proprio marchio possono monitorare i depositi di marchi confondibili effettuati da terzi sia a livello italiano, sia a livello europeo sia anche a livello mondiale. Tale sorveglianza consente alle aziende di procedere tempestivamente al deposito di opposizioni amministrative rispettando i brevi termini (solitamente di tre mesi) stabiliti dalle procedure. Trascorso il termine dell'opposizione, in molti paesi, tra cui l'Italia, è infatti possibile ottenere l'annullamento della registrazione successiva di un marchio identico o simile solo attraverso un'azione legale di nullità e quindi con maggiori oneri in termini di costi, di tempo e di impegno per il titolare del marchio anteriore.

In una normale procedura di opposizione è necessario considerare molteplici aspetti tra cui:

  • la confondibilità letterale, semantica, fonetica e figurativa tra i segni;
  • la confondibilità tra i prodotti e/o i servizi in particolare con riferimento ai relativi canali di distribuzione;
  • la raccolta di prove per l'opponibilità di eventuali diritti di marchio di fatto;
  • la raccolta di prove per l'eventuale dimostrazione dell'uso effettivo del segno da parte del titolare del diritto anteriore in caso di contestazione di mancato uso;
  • la raccolta di prove per l'eventuale classificazione del marchio anteriore come notorio e come tale dotato di una tutela più estesa;
  • la raccolta di prove per dimostrare eventuali depositi effettuati in malafede ad esempio da parte di un distributore o di un agente.